Laghi di Sibari
I Laghi di Sibari si estendono lungo la Piana di Sibari, meta turistica tra le più belle del sud Italia, nel comune di Cassano all’Ionio. Oltre ad essere un complesso portuale sono anche un complesso residenziale situato nel golfo di Taranto, che affaccia sul Mar Ionio. Essi sono considerati tra i più grandi poli turistici di attracco di tutto il Mediterraneo e infatti comprendono poco meno di 3000 imbarcazioni.
Questi gioielli naturalistici regalano un meraviglioso panorama circondato dalla catena del maestoso Monte Pollino, della quale la cima più elevata è il Serra Dolcedorme (così chiamato perché la sua forma venne paragonata ad un gigante dolcemente addormentato), le sue acque cristalline e la sua morbida sabbia di origine alluvionale che rendono il posto ancora più magico. Infatti nel 2000 e nel 2002 i Laghi di Sibari ottennero la Bandiera Blu.
L’idea di portare in atto il progetto Laghi di Sibari fu di Giannino Furlanis. A metà degli anni ’70 vennero realizzati dal risanamento della palude. Furlanis fece costruire il Centro Nautico Balneare Laghi di Sibari in modo da rispettare i circostanti elementi dell’ambiente naturale come i folti boschi posti lungo il fiume Crati, principale fiume calabrese, o le grandi e sabbiose spiagge.
Questo progetto venne sviluppato con lo scopo di valorizzare le risorse ambientali della Sibaritide, attirando i turisti. Oltre alle sue spiagge è possibile ammirare i meravigliosi specchi d’acqua di tipo lagunare posti internamente sulla quale affacciano direttamente la maggior parte delle ville.
L’intero complesso è composto da quattro penisole, ognuna di esse racchiude dalle 30 alle 50 ville e una darsena interna, profonda fino a 2,50 metri, accessibile solo da un grande canale, il canale di Stombi; questa darsena può ospitare imbarcazioni fino ai 20 metri di lunghezza.
Il complesso comprende anche servizi come negozi e bar, situati all’interno di un centro commerciale, con una particolare struttura che prende la forma di una nave con tanto di torretta e una piccolo faro. In più abbiamo infrastrutture sportive, anfiteatri, una chiesa, un cinema sotto le stelle, supermercati, farmacie, alberghi e una zona ‘’Spettacoli’’ dove durante la stagione estiva vi sono vari intrattenimenti e spettacoli di ogni tipo.
Inoltre questo villaggio è privato, a sorvegliare e a non consentire l’accesso ai non autorizzati vi è dunque un corpo vigilante.
All’entrata del Centro Nautico sorge il Museo archeologico nazionale di Sibari. La sua principale sede risale agli anni novanta, progettata dall’architetto Riccardo Wallach. Tra le sue aree di scavo, sulla SS 106 ne troviamo una visibile al pubblico esterno. I reperti degli scavi conservati nel museo, risalgono all’era della Magna Grecia fino alla civiltà romana.
I Laghi di Sibari sono un perfetto luogo dove trascorrere al meglio le proprie vacanze, anche per il semplice fatto che luoghi simili a questo ce ne sono veramente pochi in Italia e in tutta Europa.