Lo stemma della Calabria
Storia
Lo stemma della Regione Calabria è un simbolo della regione; è stato approvato ed adottato in versione definitiva con Legge Regionale del 15 giugno 1992. Esiste anche una bandiera, anche se essa non è ancora ufficialmente regolamentata. Il Gonfalone ha il fondo di colore blu, con la scritta “Regione Calabria” in colore oro e reca al centro lo stemma, che è racchiuso in una cornice ovale ed è inquartato in croce di Sant’Andrea. Lo Stemma racchiude in cornice ovale i quattro simboli che rappresentano la Calabria: il pino laricio, il capitello dorico, la croce bizantina e la croce potenziata. I colori delle singole raffigurazioni sono: verde in campo d’oro per il pino, azzurro in campo d’oro per la colonna, nero in campo d’argento per le due croci.
Croce Potenziata
Una croce potenziata è una croce con tutti i bracci uguali che terminano con una croce in tau, da ciò il suo nome.
La croce potenziata fu adottata da Goffredo di Buglione per il Regno di Gerusalemme.
Fu in seguito ripresa da padre Jacques Sevin nel 1916 come segno di riconoscimento per i suoi scout belgi che non potevano portare l’uniforme, poichè lo scautismo era stato proibito dall’esercito tedesco che occupava il paese. Al momento della fondazione della Federazione nazionale cattolica degli scouts di Francia nel 1920, questo simbolo fu scelto come insegna e in seguito si diffuse rapidamente nelle altre organizzazioni scout straniere. Per questo motivo la croce potenziata è generalmente considerata come il simbolo distintivo delle organizzazioni scout cattoliche.
Pur tuttavia, questo simbolo fu utilizzato anche in altri contesti: in particolare, durante il periodo dei totalitarismi venne utilizzato dal movimento austriaco di ispirazione fascista chiamato austrofascismo.
La croce potenziata era presente nello stemma della Calabria Ultra e Calabria Citra, dal tempo dei Normanni ricorda il valore dei dodicimila Crociati calabresi che, sotto la guida di Boemondo d’Altavilla Duca di Calabria e Puglia, combatterono per la liberazione del Santo Sepolcro durante la prima crociata (1096-1099).
