Catanzaro
Catanzaro è un comune di 85.544 abitanti, capoluogo della Calabria. Il principale nucleo della città sorse in epoca Bizantina ed era posta in altura a difesa del golfo di Squillace. Essa, appunto, era stata costruita con precisi scopi difensivi, infatti era dotata di torri, bastioni e sei porte di accesso. Il nome deriva dal Bizantino “Katantza’rion” che significa città posta sotto un rilievo terrazzato. Alcuni storici catanzaresi, invece, sostengono che a dare il nome alla città fondata nell’ 804 siano stati due condottieri di nome Cattaro e Zaro da cui deriva “Cattarozaro” che in seguito diventerà Catanzaro. Inoltre, si pensa, che a Catanzaro “nacque” il nome “Italia” (dal vocabolo Italòi – gli Itali, appunto -, termine con il quale i greci indicavano una tribù che abitava l’estrema punta della Penisola italica, nei pressi dell’odierna Catanzaro).
Catanzaro, in passato era conosciuta come la Città delle tre “V”, riferite alle sue tre caratteristiche distintive:
• V di San Vitaliano, santo patrono;
• V di vento, in quanto costantemente battuta da forti brezze provenienti dal mar Ionio e dalla Sila;
• V di velluto, in riferimento alla lavorazione della seta.
La città è sede dell’università degli studi Magna Graecia, secondo ateneo in Calabria per numero di iscritti, inoltre vi sono molti monumenti storici tra cui:
• Il Cavatore: è una statua di bronzo posizionata su una fontana rappresentante un uomo mentre sta scavando una roccia;
• La Basilica dell’Immacolata Concezione, nel centro storico, la cui cupola è di forma ottagonale all’esterno e cilindrica all’interno.
Interessante è anche Il Parco della biodiversità mediterranea, inaugurato nel 2004 con una superfice di 13 ettari. Esso è il principale polmone verde della città, nel 2019 è stato riconosciuto tra i 10 parchi artistici più belli d’Italia dal quotidiano “La Repubblica”. Il parco ospita strutture sportive ed il museo storico militare brigata catanzarese.